Conoscere lo stato di benessere della pelle del viso e del corpo è di fondamentale importanza per individuare i programmi più adatti alla clientela di istituto. Scopriamo insieme come effettuare un corretto check up cutaneo.
Quello dell’estetica professionale è sicuramente uno dei settori più dinamici e frizzanti, in costante evoluzione. Gli importanti investimenti in ambito Ricerca & Sviluppo a opera delle maggiori aziende presenti sul mercato cambiano continuamente il volto del mondo beauty, con l’introduzione di attivi, metodiche di lavoro e tecnologie sempre più performanti e in linea con le nuove esigenze della clientela, alla ricerca di un’esperienza di benessere all’avanguardia. I rituali di bellezza, su misura, creano percorsi ricchi di esperienze polisensoriali, nei quali il benessere incontra la funzionalità e la tecnologia, per allontanare tensioni e stress quotidiani. Cambia, quindi, anche la figura stessa dell’estetista, che diventa sempre più una consulente: l’obiettivo è quello di offrire esperienze di assoluta qualità, altamente personalizzate e, per fare questo, è necessario anche un corretto check up della pelle che consiste in una valutazione – a livello visivo e tattile – della cute di viso e corpo per comprenderne lo stato di benessere. L’estetista può inoltre oggi avvalersi di apparecchiature a tecnologia avanzata dedicate all’analisi professionale della pelle, in grado di rilevarne le condizioni generali ed eventuali problematiche, monitorandole nel tempo.
Leggi anche l’articolo L’influenza degli ormoni sulla pelle
![](https://www.mabella.it/wp/wp-content/uploads/2022/02/1-1.jpg)
Il check up viso
Il primo step è l’osservazione della pelle del viso della cliente, concentrandosi in prima istanza sulla tradizionale zona T (fronte, naso, mento). Generalmente, queste zone del volto hanno bisogno di trattamenti specifici, perché qui la pelle spesso tende a essere troppo secca o troppo grassa. In questa fase, è importante valutare anche la grana della pelle, il fototipo – per comprendere la risposta cutanea ai raggi del sole – e la luminosità. Si passa poi a una valutazione di tipo tattile. Attraverso il contatto con le mani, è possibile individuare il livello di tonicità della pelle, l’eventuale secchezza o presenza di sebo. Un utile strumento per questa indagine è la lampada con lente di ingrandimento. Illuminando e ingrandendo la zona soggetta a valutazione si può avere una visione più precisa e individuare in maniera più corretta l’eventuale presenza di couperose, pori dilatati, punti neri, piccole rughe e discromie.
Leggi anche l’articolo Mai più senza tonico
Il check up corpo
Seguendo lo stesso metodo, si procede alla valutazione dello stato di benessere della pelle del corpo. L’indagine a livello visivo permette di individuare gli inestetismi da trattare, come quello della cellulite e la presenza di eventuali capillari evidenti. Tramite il tatto, invece, si indaga la tonicità della pelle. L’indagine, intesa in ottica globale, deve riguardare anche le estremità corporee, ovvero mani, piedi e unghie.
I vantaggi del check up della pelle
Strumento fondamentale all’interno del centro estetico, il check up della pelle consente di:
• ottimizzare l’esperienza della cliente
• individuare prontamente le zone di viso e corpo sulle quali agire
• proporre trattamenti mirati e personalizzati per la risoluzione degli inestetismi
• fidelizzare la clientela
• modificare la routine cosmetica della cliente, suggerendo la corretta linea domiciliare.
La scheda cliente
A questo punto, non resta che stilare nel dettaglio la scheda cliente, per individuare il percorso estetico più indicato alle reali esigenze. A questo scopo, è utile conoscere lo stile di vita della cliente e determinare i tempi di attuazione del programma per poi monitorarne le evoluzioni. La scheda cliente deve essere più accurata e completa possibile, meglio ancora, se arricchita con una sezione nella quale annotare i dettagli economici relativi a trattamenti proposti ed effettuati.
Photo Credits: @freepik.com
Per continuare a leggere l’articolo Abbonati alla rivista
Leggi anche l’articolo Fotoinvecchiamento, cos’è e come combatterlo
Beauty & Technology – Leggi tutti gli articoli