La nuova linea solare Protector Barrier di Selvert Thermal, ricca di acque termali dei Pirenei e delle Alpi svizzere con grande potere lenitivo e rigenerante, oltre a proteggere la pelle dai danni del sole agisce come un vero e proprio trattamento anti age ad uso quotidiano, grazie anche alla Vitamina E (tocoferolo) contenuta in tutti i prodotti.
La linea Protector Barrier si basa su uno speciale sistema filtrante Full Light Protection ad alto spettro solare con tecnologia Blue Light, che scherma UVA, UVB, IR.
Questa innovativa formulazione ci permette di schermare la luce blue, emessa anche dai dispositivi elettronici (smartphone, cellulari, PC etc.), che accelera il processo ossidativo, il fotoinvecchiamento causando iperpigmentazione e danni irreversibili alla matrice extracellulare.
La linea viso prevede una crema SPF 50 dalla texture setosa e di facile assorbimento, una crema SPF 90 per pelli reattive e sensibili, tatuaggi, macchie, nei, cicatrici, che mantine una texture leggera.
Per il corpo gel crema SPF 30 e gel crema SPF 50+ di facile assorbimento, dalla texture non grassa e invisibile oltre allo Spray SPF 30 di veloce applicazione e rapido assorbimento.
Per gli sportivi che amano le attività outdoor l’innovativo Spray SPF 50+ Sun Sport per proteggere le pelli più sensibili eliminando i fastidiosi effetti collaterali dei prodotti solari con la sudorazione eccessiva.
La cosmesi Selvert Thermal, di altissima qualità e professionalità, garantisce la protezione dagli effetti dannosi dei raggi solari donando alla pelle un’abbronzatura invidiabile uniforme e di lunga durata (per scoprire altri prodotti di Selvert Therlma leggi anche Pelle sana e protetta).
Completa la linea After Sun Lotion, la lozione dopo sole dalla piacevole texture, rinfrescante, idratante, riparatrice e ricca di Aloe Vera che prolunga l’abbronzatura. In omaggio con l’acquisto del solare!
Tutti i prodotti sono adatti ai bambini, water resistant, Oil Free ed hanno indicata la protezione giapponese con la sigla PA ++++.
www.selvertthermal.com/it
a cura di Annamaria Scicchitani
