Tra le diverse problematiche che affliggono le donne in gravidanza, le smagliature restano sempre il tallone d’Achille anche nel post-parto. Capiamo insieme cosa sono, se è possibile prevenirle e soprattutto come trattarle.
Le smagliature, così come la cellulite, sono democratiche: se è più raro svilupparle già durante l’adolescenza, diverso è dopo aver avuto un figlio dove quasi sempre compaiono oppure, se già presenti, aumentano. Le smagliature, ossia alterazioni della continuità della pelle, interessano principalmente determinati distretti corporei che sono in genere la zona di pancia, fianchi e cosce.
Indipendentemente dall’accettazione o meno di questi inestetismi, non bisogna dimenticare che le smagliature sono delle vere e proprie cicatrici e come tale devono essere trattate. Nella fase iniziale di comparsa si presentano con un colore rossastro o violaceo (stria rubrae), in seguito diventano di colore madreperlaceo (stria albae) e in questo stadio sono atrofiche, quindi più difficili da trattare. Le cause possono essere molteplici e diverse: una predisposizione genetica, un repentino dimagrimento, lo sviluppo puberale o lo stato di gravidanza, terapie con farmaci corticosteroidei etc.
C’è chi le vede come motivo d’orgoglio, un piccolo “prezzo da pagare” dopo aver messo al mondo una nuova vita, e c’è chi invece ne è infastidita e imbarazzata al punto tale da cercare soluzioni il più possibile efficaci e risolutive. La criticità sta nel riconoscerle preventivamente e quindi trattarle.
Queste formazioni infatti sono degenerative, ovvero non esiste una risoluzione “autonoma” del problema. Se la smagliatura viene presa in tempo, all’esordio della sua comparsa, combinando trattamenti medico estetici ed estetici, si può attenuarla se non addirittura cancellarla; in fase avanzata, invece, si può migliorarne notevolmente l’aspetto. Risulta però sempre fondamentale seguire una corretta alimentazione con un adeguato apporto di vitamine per mantenere la pelle elastica, eseguire una regolare attività fisica per facilitare la circolazione veno-linfatica, astenersi dal fumo e applicare regolarmente cosmetici idratanti per proteggere e migliorare l’elasticità della pelle.
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PAROLA D’ORDINE: PREVENZIONE
Prevenire la comparsa di smagliature è possibile, in qualsiasi periodo dell’anno e in qualsiasi fase della vita, l’imperativo è idratare la pelle per rendere i tessuti più elastici.
Oltre a bere molta acqua, è indispensabile applicare cosmetici a base di sostanze umettanti come Olio di Argan, Jojoba, Burro di Karité, Provitamina B5, Vitamina E, Collagene e Acido Ialuronico.
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UN VALIDO AIUTO DALLA MEDICINA ESTETICA
I trattamenti medico estetici sono, per questi inestetismi, una vera e propria panacea: portano a una diminuzione in estensione e profondità della smagliatura, dando una pelle più uniforme e compatta. Sulle strie rosse, appena formate, non troppo profonde si può intervenire con successo riuscendo a ridurle sensibilmente rendendole invisibili, mentre se la stria è di colore bianco, sclerotizzata da tempo, è solo possibile renderle meno evidenti.