Inutile quasi dirlo, ma in questi mesi abbiamo dovuto affrontare tante difficoltà operative nel lavoro e sopportare tanti nuovi oneri e in molti casi abbiamo perso di vista gli obblighi che la legge impone in tema di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro (d. lgs. 81/08).
Non basta infatti sanificare gli ambienti (e solo per questo si potrebbe aprire un intero capitolo di come e quante volte sanificare), utilizzare i dispositivi di protezione individuali indicati dalle norme (guanti, mascherine, in alcuni casi visiere e molto alto ancora) e prestare attenzione alla detersione delle mani e alla sterilizzazione degli strumenti non monouso. Il Testo Unico sulla Sicurezza attualmente in vigore nel nostro Paese, prevede una serie di misure generali di tutela che il datore di lavoro è tenuto ad adottare per evitare di incorrere in sanzioni amministrative e/o penali. Misure che, anche all’interno del centro estetico, sono importantissime per garantire un ambiente di lavoro sano e sicuro sia per gli operatori che per la clientela.
Sul fronte documentale non può mancare il Documento di Valutazione dei Rischi, un adempimento obbligatorio che deve essere sempre aggiornato e tenuto a disposizione in caso di una eventuale visita ispettiva. All’interno del DVR devono essere segnalati tutti i possibili fattori di rischio e le misure previste o già adottate per la loro prevenzione e/o gestione. Si tratta generalmente di un documento molto articolato che analizza strumenti, impianti e personale della struttura e che sarebbe importante venisse redatto da un professionista capace di rilevare ogni potenziale pericolo e indicare i mezzi per mitigarlo, se non eliminarlo del tutto. Altrettanto importante, soprattutto per chi opera all’interno di un centro estetico, rispettare i principi ergonomici per limitare al massimo il rischio di adottare una postura scorretta che, a lungo andare, può causare problemi alla schiena, alla circolazione e alla mobilità degli arti. Per questo motivo si raccomanda sempre l’uso di sgabelli e sedie regolabili e di lettini che si possano alzare e spostare in caso di bisogno. Ricordiamo che lo spazio di lavoro è importantissimo non solo per svolgere in modo professionale l’attività, ma anche per evitare posizioni e movimenti innaturali, specialmente rischiosi in gravidanza o se si hanno problemi alla schiena ed alle articolazioni.
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La corretta pulizia e la manutenzione periodica di attrezzature e macchinari riduce sensibilmente i rischi, specialmente quelli di contaminazione e infezione.
È fondamentale seguire sempre le istruzioni dei fabbricanti (riportate nel libretto di istruzioni) utilizzare prodotti efficaci, ma non aggressivi e dove possibile lavare periodicamente anche le pareti ed i soffitti. Tutti gli ambienti in cui si effettuano i trattamenti, così come le zone di attesa della clientela, devono essere adeguatamente arieggiate e, a tutela di operatori ed utenti, igienizzate ad ogni cliente. Fra le altre misure generali di tutela non vanno dimenticate le disposizioni di emergenza in caso di primo soccorso, antincendio, evacuazione dei lavoratori e pericolo grave e immediato che devono essere portate a conoscenza di tutti gli addetti e riportate, come tutte le misure di protezione, all’interno del DVR.
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