– DI EZIO FONTANA
Erano i miei primi giorni a Milano, lanciatissimo nella moda dove iniziavo a collaborare con le varie riviste come Amica, Gioia, Annabella, Bazar e molte altre, ma la mia principale preoccupazione era: quale trucco audace e di impatto mi invento oggi?
Certo non mi veniva difficile elaborare qualcosa di avvincente, avevo sempre un bel viso fresco di qualche modella americana su cui sfogare la mia creatività giornaliera disegnando spesso make up che si facevano notare, perché così voleva il copione. Nell’ambiente si vociferava che se un magazine di moda doveva realizzare un make-up super leggero e naturale la scelta cadeva su una certa Joy Ardessi, non capivo il motivo e mi chiedevo perché servisse una esperta apposta per un trucco naturale. Solo più tardi, con l’esperienza acquisita lavorando per i magazine del beauty riuscii a darmi una spiegazione.
I trucchi di Joy erano il fiore all’occhiello del make-up naturale, lei metteva tutto e non si vedeva niente; correttore, fondotinta, cipria, matita sfumatissimi ombretti color naturale, labbra disegnate ma non troppo, il risultato era quello come si usa dire: “il trucco c’è ma non si vede”.
Con il tempo ho poi fatto mio anche questo modo di truccare acquisendo esperienza e tecnica, perché avevo capito che se volevo mettere in risalto un volto senza stravolgerne le forme, non avrei dovuto mascherare con finti colori o esagerare con matite nere che cambiano completamente i tratti. Tutte tecniche e abilità che sono sì molto divertenti, ma nella maggior parte dei casi non regalano il risultato voluto. Meglio un maquillage fresco e naturale applicato con maestria che sia in grado di esaltare i tratti senza esasperarne le forme. Comprese queste tecniche e queste esigenze, realizzai poco dopo un make-up sul generis per la rivista Amica su Renèe Simonsen (una modella top di allora) con un risultato estremamente soddisfacente sia per me che per la modella, ma anche per il fotografo.
Oggi questa tipologia di make-up torna alla ribalta aiutato sicuramente dalle nuove e attuali formulazioni dei prodotti che ci consentono trucchi molto leggeri quasi invisibili. Una tendenza make-up odierna che sta al passo con il nostro tempo: partendo dalla moda che realizza e propone abiti sempre più sostenibili con materiali di riciclo, anche il make-up segue questo trend. Se ci fermiamo ad osservare tutto ciò che viene prodotto in ambito fashion possiamo proprio notare questa evoluzione in tal senso; con particolare attenzione al “non inquinamento” ed in una forma più sostenibile rispetto al passato. Per questo anche il trucco non può esimersi all’ appuntamento “green” effetto nude. Un maquillage che tende sì a nascondere i difetti con correttori sempre più leggeri, utilizza fondotinta leggermente colorati effetto shine, ma che lasciano intravedere appena il lucido della pelle e allo stesso tempo lascia traspirare i pori.
Direi pertanto che la chiave per un ottimo trucco è comunque avere una tela impeccabile su cui lavorare. È fondamentale avere una buona routine quotidiana per la cura del nostro viso. Questo è particolarmente importante quando si tratta di trucco naturale perché indossare un fondotinta o un correttore più leggero significa lasciare intravedere l’epidermide. Oltre a pulire e tonificare, ci sono anche un paio di passaggi extra che è possibile effettuare per rendere la pelle luminosa: in primo luogo è necessario eliminare l’acne e i punti neri per assicurarsi che la pelle abbia una consistenza liscia. Successivamente consiglio di trattare eventuali arrossamenti o irritazioni con prodotti lenitivi e idratanti pensati per la pelle sensibile. Infine, ridurre eventuali segni d’espressione con il Retinolo o un siero alla Vitamina C.
Il risultato sarà un make-up sofisticato che potremmo definire invisibile sulla pelle, realizzato con paste per il fondotinta che lasciano traspirare e non appesantiscono. Gli occhi sono truccati con toni natural di ombretto come il brown, nocciola e crema per i punti luce; le matite sono sul tono del marrone o del grigio o nera, ma appena tratteggiata e applicata tra i peli delle ciglia e poi sfumata con un apposito pennello per rendere la correzione invisibile, ma allo stesso tempo che ne esalta lo sguardo.
