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Social? Si, ma come?

di Paola Bonfanti 

Oggi siamo tutti social e mentre tempo fa avere un sito internet era un modo nuovo e interessante per presentarsi al mercato, attualmente il nostro biglietto da visita è spesso e volentieri la pagina Facebook o il profilo Instagram.

I social sono un mezzo di comunicazione veloce, praticamente instantaneo , e devono utilizzare un linguaggio adatto e mirato se si vogliono usare non solo per divertimento ma anche per sviluppare il business. Innanzitutto una premessa: non confondiamo i nostri profili personali con quelli che utilizziamo per l’attività. È importante condividere, ma non “mescolare”; quindi è utile che un post pubblicato sulla pagina del nostro centro estetico sia condiviso anche sulla nostra pagina personale, mentre non è molto professionale fare il contrario.

Ma andiamo per ordine. Non fornisco in questa sede indicazioni su come realizzare la pagina Facebook del centro estetico, o come aprire un profilo Instagram, ma voglio soffermarmi su come questi due strumenti possono diventare un biglietto da visita importante e soprattutto proficuo

Partiamo da Facebook. Una volta aperta la pagina bisogna completare il profilo con informazioni dettagliate che comprendano anche la nostra formazione professionale, eventuali corsi e aggiornamenti fatti ecc…; indichiamo tutto quello che serve a rappresentare la nostra realtà ed a caratterizzarla. 

La pagina va quindi diffusa non solo invitando amici conoscenti e clienti ad iscriversi ma anche sponsorizzandola (bastano pochi euro e si raggiunge un bacino importante di utenti). È importante però non spingere una pagina priva di contenuti ed è per questo che soprattutto nel primo periodo occorre popolarla. 

Fondamentali le fotografie/immagini che si pubblicano: prestiamo attenzione alle inquadrature, ai colori, ai soggetti, ai dettagli. Pensiamo alla fotografia di una cliente sorridente dopo un trattamento e sullo sfondo persone di schiena, una luce cupa o addirittura smorfie o facce arrabbiate. Non è quindi importante essere tempestivi nella pubblicazione quanto riflessivi “ questa foto che immagine dà del mio centro? Cosa fa percepire del mio lavoro? ”. Dedichiamo del tempo a programmare le immagini che vogliamo caricare sulla nostra pagina e cerchiamo dei soggetti che “comunichino”. Possiamo addirittura programmare i post che verranno pubblicati in futuro e organizzare promozioni o lanciare pacchetti o sconti promuovendoli nella nostra zona o a un pubblico targhettizzato.

Qualche esempio: se il mio centro è specializzato in trattamenti viso, realizziamo foto che evidenzino questa nostra caratteristica: visi “prima e dopo il trattamento”, strumenti di lavoro, testimonianze dei clienti, prodotti utilizzati….

Ogni post deve essere utile ed interessante per chi lo vede e deve essere accompagnato da semplici -e corte- frasi. Siamo nel mondo veloce dei social e qui tutto si “mangia” in pochi secondi! Un focus sulle testimonianze dei clienti, che sono il nostro primo referral. Chiediamo loro di pubblicare sulla propria pagina e condividere sulla nostra (in questo modo aumentiamo il pubblico con i loro amici che non sono nostri clienti), magari fornendo qualche informazione sulla loro soddisfazione “ Al centro di Paola con il nuovo trattamento “X” la mia pelle è davvero tornata più giovane!
oppure “Finalmente ho provato il trattamento “X”: soddisfazione 100%! Grazie al centro di Paola per avermi fatto conoscere questa novità”.

Per utilizzare in modo proficuo Facebook ricordiamoci qualche regola:

  1. pubblicare con cadenza periodica, almeno bisettimanale, alternando foto a post di presentazione di prodotti e servizi
  2. iscriversi a gruppi di nostro interesse, che siano della nostra zona o a noi complementari in modo da poter condividere sulle loro pagine i nostri post
  3. effettuare promozioni, organizzare giornate in salone ecc… cioè utilizzare il nostro bacino di utenti come canale di comunicazione delle nostre offerte e promozioni.

Se utilizzato in modo corretto, Facebook può portarci numerosi nuovi clienti e fidelizzare i nostri creando una community con cui possiamo dialogare costantemente.

Discorso analogo possiamo fare per Instagram, anche se come probabilmente tutti sanno, qui la parte foto/immagini è predominante e va curata con estrema attenzione. Il mio consiglio è quello di scattare una serie di foto del soggetto che vogliamo pubblicare (lo facciamo tutti con lo smartphone) e, con calma, riguardarle scegliendone solo una per soggetto.

Come ho già detto non è importante la velocità di pubblicazione ma l’efficacia del messaggio che vogliamo trasmettere. Scelta la foto possiamo eventualmente modificarla per accentuare e migliorare colori e definizione, corredarla da una didascalia breve ma significativa e aggiungere gli #hashtag che permettono agli utenti dei social a livello mondiale di trovare messaggi su un tema specifico.

Il cancelletto è infatti un “aggregatore tematico” che consente a tutti gli utenti del social di poter trovare le immagini pubblicate che contengono quello specifico “tag”. I post su Instagram possono anche essere condivisi sulla pagina Facebook mediante un meccanismo di collegamento fra i due ambienti.

Cosa dire riguardo alle storie su Instagram? Non sono una amante delle storie perché il centro estetico deve “generare bellezza” e non sempre inquadrature, luci o soggetti ci rendono giustizia. Chi vuole comunque intraprendere anche questa strada (molto amata dagli influencer) sappia che le storie devono essere frequenti, interessanti – anche se ne vediamo di assolutamente stupide – e devono, appunto, raccontare una storia. Che potrebbe essere quella della nostra giornata al centro.

Tanto ci sarebbe ancora da dire. Il mondo social è complesso e articolato ed è difficile dare brevi suggerimenti. La cosa importante è ricordare che possiamo e dobbiamo utilizzare i social non solo per essere visibili ma anche, e soprattutto, per alimentare ed aumentare il nostro business. E ricordiamoci che in questi ambienti tutto è pubblico e niente si cancella definitivamente.