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Ormoni e pelle

Per tutta la vita gli ormoni hanno un ruolo chiave nella salute e bellezza della pelle. La variabilità dei livelli ormonali può causare diversi problemi durante il ciclo, la gravidanza e la menopausa. Sapere quali cambiamenti sono influenzati dagli ormoni può aiutare a trattarli, se necessario.

Sono tre gli ormoni che possono causare cambiamenti nell’aspetto dell’incarnato: estrogeni, progestinici e androgeni. Ogni famiglia ha un ruolo ben definito. Gli estrogeni aiutano a stimolare la produzione di Collagene, Elastina e Acido Ialuronico che aiutano la cute a rimanere piena e soda. l progestinici stimolano la produzione di sebo delle ghiandole sebacee. Possono dare densità alla pelle e ridurre l’aspetto dei pori. Gli androgeni, che si presentano durante le mestruazioni, attivano le ghiandole sebacee.

IL CICLO MESTRUALE

La pubertà è il periodo in cui appare evidente come gli ormoni influenzino la cute: quando le ovaie si “accendono” si verifica un aumento degli estrogeni e deltestosterone (che non è un ormone esclusivamente maschile). I recettori della pelle sono sensibili al testosterone, di conseguenza le ghiandole sebacee esocrine secernono il sebo che può favorire l’acne. In alcuni casi l’assunzione della pillola anticoncezionale può essere una opzione, poiché “addormenta le ovaie” e di conseguenza interrompe la produzione di testosterone. Per la donna fertile è utile sapere che, a seconda della fase del ciclo mestruale, l’aspetto della pelle può cambiare e se si è in grado di monitorare le fasi del ciclo, è possibile promuovere una beauty routine appropriata. Durante i primi 6 giorni del ciclo, i livelli di estrogeni, progesterone e testosterone sono bassi. Di conseguenza la cute appare più secca e spenta. I ricercatori hanno scoperto che le donne tendono a segnalare una maggiore sensibilità epidermica durante questa fase del loro ciclo.

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Optare per una maggiore idratazione sotto forma della giusta crema idratante può mantenere l’epidermide fresca ed elastica. In questa fase si potrebbe evitare qualsiasi procedura come la ceretta che potrebbe irritare la pelle sensibile. Dal 7° all’11° giorno inizia la produzione di estrogeni, che favorisce il ricambio cellulare. Per aiutare a eliminare le cellule morte e rivelare le cellule sottostanti, è il momento giusto per utilizzare un esfoliante delicato. Fra il 12° e il 16° giorno gli estrogeni raggiungono il picco e in questa fase, subito prima dell’ovulazione, l’epidermide appare sana e luminosa. Non c’è bisogno di esagerare con prodotti o trattamenti. Fra il 25° e il 28° giorno, subito prima del ciclo, la produzione di testosterone prende il sopravvento. Durante questo periodo, può essere utile optare per prodotti a base di Acido Salicilico per pulire completamente i pori.

LA GRAVIDANZA

Durante la gravidanza, i cambiamenti variano ampiamente tra le donne. Un notevole cambiamento è il Melasma, una condizione caratterizzata da macchie scure sul viso. La gravidanza è uno stato ad alto tasso estrogenico, che rende la pelle più sensibile al sole. Per ridurre il rischio di Melasma bisognerebbe cercare l’ombra e applicare una crema solare ad ampio spettro.

LA MENOPAUSA

La menopausa è una fase della vita di una donna in cui lo sbilanciamento ormonale si fa evidente: i livelli di estrogeni diminuiscono e diminuisce anche la produzione di Collagene che può portare alla perdita del volume, alla diminuzione dello spessore del derma, al rilassamento e alle rughe. La ricerca mostra che le donne perdono circa il 30% di Collagene durante i primi cinque anni della menopausa. Molti di questi inestetismi possono essere affrontati con un corretto regime di skincare.

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