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Attività fisica per restare sempre giovani

Con il passare degli anni i tessuti diventano meno elastici, si riduce la massa muscolare magra e la densità ossea, i vasi sanguigni diventano meno flessibili e aumenta il rischio di malattie cardiovascolari.

Come prevenire l’invecchiamento del corpo? La risposta, oltre che in un’alimentazione sana e bilanciata e una costante cura di sé stessi grazie a trattamenti estetici mirati, la troviamo anche nell’attività fisica che tonifica i muscoli e mantiene le articolazioni mobili, previene o rallenta l’osteoporosi, migliora la circolazione, riduce i grassi e la pressione alta, contribuisce a una maggiore mobilità dell’intestino, aiuta a dormire bene, rende felici e combatte la depressione, perché stimola le endorfine e la funzione respiratoria. 

Mariangela Ciriello, Fisioterapista

L’esercizio fisico è importante, però che sia senza grossi carichi e sopratutto costante.

Tra i migliori esercizi possiamo considerare la classica camminata, da eseguire tutti i giorni per almeno mezz’ora: una semplice passeggiata tende a migliorare la resistenza, aumentare la capacità respiratoria e allenare il cuore, ma anche ridurre la dispnea o fame d’aria. Dopo i 40 anni iniziamo a notare il processo d’invecchiamento, altro fatto importante è che non ci sono limiti d’età: anche a 70 anni si può iniziare a fare attività fisica, anzi, proprio in età avanzata è più facile vedere i benefici, in quanto i risultati arrivano più velocemente, la respirazione migliora, così come la resistenza e la forza muscolare. Inoltre, un’attività fisica continua e ben strutturata permette una migliore coordinazione e un corpo in uno stato ottimale di equilibrio. La perdita della massa e della forza muscolare connessa all’invecchiamento del corpo umano è detta Sarcopenia, un processo inevitabile, per certi versi fisiologico. Le donne dopo la menopausa con il passare degli anni manifestano anche una graduale e naturale perdita della massa muscolare e della forza. Questo è dovuto alle alterazioni funzionali delle fasce muscolari, che provocano maggior sensibilità alla fatica e quindi stanchezza fisica, anche nelle attività quotidiane. Il picco maggiore di massa muscolare si raggiunge verso i 20/25 anni, da qui in poi inizia una lenta diminuzione fino ai 70 anni, con una perdita di circa l’8% ogni 10 anni. Dopo i 70 anni c’è un’importante accelerazione di questo processo. Per preservare i nostri muscoli è fondamentale eseguire ogni giorno un minimo di attività fisica, importante per prevenire l’obesità, diabete, pressione alta, depressione e problemi cardiaci che spesso si possono presentare in alcuni casi dopo i 70 anni. Consideriamo anche che l’attività fisica migliora la pelle, perché si riossigena, benefici che si apprezzano a qualsiasi età. L’attività fisica è una delle abitudini più importanti per mantenerci fisicamente giovani, aiuta a stare in buona salute, avere un corpo forte, elastico a preservare la lucidità mentale.

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